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ExtremeLot

Kurt


Lox del Grande Prato

KURT
Il mio Sparviero

Il miglior modo per presentarvi il mio fedele amico è certamente quello di riportarvi il certificato ufficiale rilasciato dalla Falconeria di Lot

Masseria di Lot
(Falconeria)
Certificato di Proprieta del Volatile

NOME : Kurt
SPECIE : Sparviero Nero Africano
SESSO : MASCHIO
PIUMAGGIO : Bianco e nero
NATO/A IL : 23-02-2002
ACQUISTATO IL : 20-11-2002

CARATTERISTICHE
Lo Sparviero è lungo circa 35 cm ed ha un'apertura alare che non supera gli 80 cm. Da adulti sono grigio-azzurri superiormente e marrone rossiccio variegato inferiormente. Gli immaturi sono, invece, marroni sopra, con strisce bianche e marroni sotto.Le femmine sono simili ai maschi per quanto riguarda il piumaggio, ma ne differiscono per le dimensioni sensibilmente maggiori. Il becco ricurvo non è un'arma, ma uno strumento con cui il rapace spezza e sminuzza la preda catturata. Comportamento: E' un cacciatore solitario che sfrutta la rapidità del volo per catturare di sorpresa uccelli di piccole e medie dimensioni. Grazie alla sua lunga coda ed alle ali compatte e arrotondate può volare a bassa quota tra le piante e compiere voli radenti per sorprendere le prede. Si nutre di uccelli e roditori ma integra la dieta con insetti, mentre evita gli animali già morti. Le prede catturate dalle femmine possono essere più grosse di quelle dei maschi. Venne impiegato nella falconeria per l'aggressività, le sue doti nelle planate e la rapidità di volo. Tra febbraio e marzo maschi e femmine insieme costruiscono con ramoscelli, corteccia e foglie un nido robusto, del diametro di circa 40 cm, preferibilmente nel fitto della vegetazione. La femmina depone dà 4 a 6 uova solitamente bianche o bianco-azzurre, variamente macchiate e punteggiate di marrone che cova per 4 settimane, senza l'aiuto del maschio che, durante l'allevamento, si limita a catturare le prede per rifornire la femmina che nutre i piccoli. Per questo motivo la morte di uno dei due porta inevitabilmente alla perdita della covata. I giovani sono coperti da un piumino bianco e al momento della schiusa sono relativamente indifesi. Crescono lentamente e per la nutrizione continuano a dipendere dai genitori anche dopo che sono cresciute loro le penne. Lasciano il nido a 24-30 giorni, divenendo del tutto indipendenti dopo un altro mese trascorso ancora con i genitori.

Con gli omaggi della Falconeria.